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Il nostro caro angelo

9/9/09
Undici anni fa terminava l'esistenza terrena di Lucio Battisti. A lui va il merito di aver cambiato la musica leggera in Italia, quando altrove stavano gią un pezzo avanti e noi eravamo fermi alle canzonette. A lui si sono ispirati molti dei nostri cantautori pił noti. Soprattutto gli va il merito di aver sempre bacchettato la borghesia devirilizzata del nostro tempo (e quindi praticamente tutta la societą), prigioniera della propria morale e dei moralismi o anche delle sue false rivoluzioni. Infatti rimase emarginato nel suo ambiente, reo di non essere omologato alla cultura ufficiale sinistrorsa, che benediceva solo i cosiddetti "cantautori impegnati", la maggior parte dei quali era impegnata appunto a strizzare l'occhio per vendere dischi, mentre lui era il pił "impegnato", ma pochi se ne erano o se ne sono accorti. Ciao, Lucio. Riposa tra i cespugli, sotto gli alberi; schiavo non sarai mai.