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Chi fa da sé...

8/3/06
Dopo una pausa necessaria per riordinare le idee, torno con i Sentieri Silvestri. L'occasione è delle migliori: a cavallo di due concerti in programma al Roadhouse pub, dove mi esibirò da solo. I Sentieri proseguono da dove ci eravamo fermati: dal mitico concerto con band del 26 febbraio 2005. Ad esso sono seguiti concerti acustici e con basi musicali, con cui mi sono preso diverse soddisfazioni. Non mi sarò fatto sentire spesso, ma ho lavorato dietro le quinte, scrivendo anche nuove canzoni. I Sentieri sono i sentieri della vita: è più saggio fermarsi, quando si cerca la strada da percorrere, che proseguire alla cieca, rischiando di sbagliare e di dover tornare indietro, per poi percorrere sì, la strada giusta, ma dopo aver sprecato energie.
L'8 maggio 2005, sono andato a S. Martino in Campo, frazione di Perugia, per fare il road manager al cantautore Gatto Panceri, che doveva esibirsi lì. Già il 20 dicembre 2003 avevo aperto e chiuso una sua performance a Rocca di Papa (Roma), interpretando i brani del mio cd. Stavolta lui mi ha proposto di andare sul palco. Io non me lo sono fatto ripetere e così ho chiuso la sua esibizione, interpretando "Ultime dalla Terra". Immaginate che soddisfazione per me (e penso anche per lui, essendo stato suo allievo!) salire sul palco e cantare, dopo essere stato presentato da lui medesimo, e successivamente firmare autografi e farsi fotografare con alcuni suoi fan, che avevano appena fatto lo stesso con la loro star!
Tornando al discorso dei concerti con la band, i ragazzi che mi avevano supportato hanno intrapreso le loro strade ed è giusto così. Allestire una band non è facile; allora mi sono rimboccato le maniche e ho fatto da solo. Un fatto costante nella mia vita, direi, ma questo anziché abbattermi, mi ha caricato: le contrarietà della vita vanno prese come sfide, se vuoi vincerle. Altrimenti sono loro a vincere te. È presto per poter dire di aver vinto la guerra, ma la prima battaglia, intanto, è andata bene: al concerto del 12 febbraio ho proposto venti brani, cosa che spesso non fanno neanche i grandi nomi della musica, raramente da soli. Caricato da questa esperienza positiva, ho deciso di replicare. Ovviamente modificherò la scaletta, non sarà la stessa esibizione, ma, come la volta scorsa proporrò alcuni brani inediti e qualche mia canzone che di solito non ho eseguito in precedenza.
Vi aspetto come sempre e vi raccomando di non perdervelo, perché è davvero da paura!